In questo articolo esamineremo le modifiche introdotte riguardo alla prima casa, concentrandoci in particolare sul Fondo di Garanzia per la Prima Casa e sulle agevolazioni relative all’imposta di registro per chi acquista una nuova abitazione, nel caso di cambio di residenza.
Infatti la Legge di Bilancio 2025 prevede un’estensione fino al 31 dicembre 2027 della possibilità di beneficiare di una garanzia maggiore dal Fondo di Garanzia per la Prima Casa.
Cos’è il Fondo di Garanzia per la Prima Casa?
Questo fondo supporta le persone nell’ottenere finanziamenti per acquistare la loro prima abitazione, fornendo una garanzia statale che facilita l’accesso al credito, in particolare per le ristrutturazioni finalizzate al miglioramento dell’efficienza energetica.
La nuova legge entrata in vigore dal 1 gennaio 2025 stabilisce che, fino alla fine del 2027, sarà possibile ottenere una garanzia che può coprire fino all’80% della quota capitale del mutuo, a condizione che il richiedente appartenga a categorie prioritarie (come giovani coppie, famiglie monogenitoriali con figli minori, giovani sotto i 36 anni, ecc.) e abbia un ISEE non superiore a 40.000 euro annui. Tale garanzia si applica a mutui che superano l’80% del valore dell’immobile, comprensivi anche delle spese accessorie.
Queste garanzie sono destinate a mutui per l’acquisto della prima casa, comprese le ristrutturazioni che migliorano l’efficienza energetica dell’immobile.
Inoltre, una novità importante introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 riguarda i beneficiari del fondo. Infatti, è stato stabilito che il Fondo di Garanzia per la Prima Casa non sarà più un beneficio prioritario, ma esclusivo, per giovani coppie, famiglie monogenitoriali con figli minori e giovani under 36 anni, per l’accesso al credito.
Se vuoi acquistare la tua prima casa o sei alla ricerca di una nuova casa e desideri essere seguito in tutto l’iter di ricerca e acquisto, rivolgiti a noi di Finstar.